Visita ortottica
La visita ortottica è volta alla valutazione dei deficit muscolari, innervazionali e sensoriali che colpiscono l’occhio e della loro riabilitazione. L’ortottista si occupa del trattamento di strabismo, ambliopia (occhio pigro), diplopia (visione doppia), deficit di convergenza, alterazione dei movimenti oculari, paralisi oculari.
La visita ha una durata di circa 20 minuti, nei quali viene valutata l’acuità visiva monoculare e binoculare da lontano e da vicino e vengono eseguiti una serie di test per valutare lo stato sensoriale della visione del paziente (test per la stereopsi, cover test, motilità oculare, convergenza).
È ottimale eseguire nei bambini la visita ortottica già ai 3 anni di età, poiché qualora si riscontrasse la presenza di occhio pigro o strabismo la prognosi è migliore e la riabilitazione deve essere effettuata prima che il periodo plastico delle vie visive sia concluso (entro gli 8 anni d’età). Nell’adulto la valutazione ortottica è consigliabile in caso di cefalea, visione doppia, affaticamento della vista da vicino, difficoltà nella messa a fuoco, disagi durante lo studio, la lettura e l’uso del computer.